Che cos’è davvero il coraggio di raccontarsi, dopo una diagnosi di tumore al seno e un percorso di ricostruzione mammaria?

Per Anna Castelli, protagonista del primo episodio della serie “Oltre la Ricostruzione”, significa dare voce a un’esperienza che ha attraversato il corpo, la mente e l’anima.

È un gesto intimo e potente, che trasforma la paura in parola, la ferita in racconto, la solitudine in condivisione.

Insieme all’associazione NoiSempreDonne, nasce una raccolta di storie vere: testimonianze di donne che hanno affrontato la malattia, la chirurgia, le terapie, e che oggi scelgono di raccontarsi. Per sé stesse, ma anche per tutte le altre che stanno vivendo, o vivranno, un percorso simile.

La ricostruzione: più di un atto chirurgico.

Parlare di ricostruzione mammaria non significa solo parlare di tecnica chiurugica.

Significa affrontare temi come l’identità, la femminilità, la visione del proprio corpo dopo il trauma.

La ricostruzione è spesso vissuta come una scelta consapevole, come un modo per ritrovare un equilibrio, un senso di completezza, una nuova relazione con sé.

Anna lo racconta con lucidità e delicatezza: ogni testimonianza porta un messaggio potente di riscatto e speranza. Ricostruirsi non è solo guarire. È riscoprirsi.

Un invito ad ascoltare, senza filtri, una storia vera. Una voce che rompe il silenzio attorno a una tematica che riguarda migliaia di donne in Italia e nel mondo.

Condividere questa storia: può fare la differenza per chi è nel pieno del suo percorso.

Grazie.

A presto.

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